300.000: sono questi i nuovi casi, ogni anno, di diagnosi di carcinoma orale, di cui 8.000 solo in Italia.
Una patologia gravissima a carico delle mucose della bocca, che rappresenta la sesta forma di tumore più diffusa al mondo.
Il carcinoma orale è, quindi, una vera emergenza sanitaria di cui pochi sono a conoscenza: nel 65% dei casi, infatti, è diagnosticato quando la patologia è già avanzata, mentre può essere disinnescato e curato con ottime possibilità di successo grazie alle giuste tecniche di prevenzione.
Cos’è il carcinoma orale?
Il cancro orale riguarda la presenza di neoplasie e di tessuti lesionati nella zona delle labbra, della lingua, del palato, del pavimento orale e a carico delle ghiandole salivari, delle gengive e delle tonsille.
Una patologia che colpisce più frequentemente gli uomini ed i pazienti adulti, e che può essere causata da comportamenti nocivi, come una dieta povera di nutrienti, una scarsa igiene, il fumo di sigaretta e l’abuso di alcol.
Negli ultimi anni, tuttavia, è stato registrato un aumento di pazienti colpiti da carcinoma orale fuori dalle categorie a rischio: tra le cause che possono scatenare la comparsa di tumore orale nei pazienti come giovani e donne, spicca anche la presenza di virus HPV.
I sintomi a cui prestare attenzione? Una sensazione di gonfiore della mascella o un dolore persistente alla bocca o alle labbra, specie durante la masticazione o la deglutizione.
Anche la comparsa di una massa anomala all’interno del cavo orale o la formazione di una placca di colore rosso o bianco sulla lingua, sulle gengive o sulle mucose interne possono essere indicatori da non sottovalutare.
Un tumore con sintomi di varia natura e difficili da identificare con chiarezza che, prima di essere rilevato a vista d’occhio, può progredire complicando lo stato di salute del paziente.
Come prevenire il carcinoma orale?
Il carcinoma orale è una patologia molto spesso curabile, a patto che la diagnosi venga eseguita precocemente.
Accertare con buon anticipo la presenza della malattia consente al paziente di aumentare le sue possibilità di guarigione e di sopravvivenza a 5 anni, portandole fino all’85%.
Un risultato eccezionale che si ribalta, purtroppo, in caso di diagnosi tardiva: se scoperto in fase avanzata, il carcinoma orale può condurre a conseguenze letali nell’70% dei casi.
Prevenire il carcinoma orale, però, è possibile.
Come?
Sia sottoponendosi a frequenti controlli dentistici, durante i quali i professionisti potranno ispezionare le mucose e valutare il loro stato di salute, sia escludendo la presenza della malattia con strumenti tecnologici di ultima generazione, che consentono di rilevare la patologia anche quando questa non è visibile ad occhio nudo.
Uno degli strumenti più efficaci nella prevenzione del carcinoma orale è VELscope: un macchinario rivoluzionario che permette di diagnosticare precocemente il carcinoma orale, ispezionando a fondo le mucose ed i tessuti della bocca attraverso un sistema di fluorescenza luminosa riflessa.
Lo strumento individua le aree potenzialmente a rischio, evidenzia i tessuti lesionati e restituisce un esame accurato del cavo orale, segnalando al dentista eventuali zone da analizzare con una biopsia.
Uno strumento di prevenzione efficace, prezioso e in grado di proteggere la salute dei pazienti in modo non invasivo e veloce: una visita con VELscope dura meno di dieci minuti.
Ecco perché è fondamentale sottoporsi a visite specifiche e periodiche per la prevenzione del tumore orale.
Chiedi maggiori informazioni al tuo dentista di fiducia e fissa subito un controllo: prenderti cura della tua salute non è mai stato così semplice ed immediato.