Il prossimo 7 aprile si celebrerà la Giornata Internazionale della Salute. Questo dovrebbe portare tutti a riflettere sul proprio stato e sulle proprie condizioni, nello sforzo di prevenire qualsiasi patologia. Quelle dentali comprese.
La salute dei denti e della bocca influisce su quella generale del corpo, questo è un concetto che dovrebbe entrare nella mente di tutti. Infezioni batteriche odontoiatriche se non adeguatamente curate possono apportare problemi anche al cuore delle persone. E’ necessario quindi prendersi cura di se stessi anche da questo punto di vista. La Samadent in tal senso, recependo il “significato” di questa celebrazione ha deciso di offrire ai propri pazienti un check up gratuito ai propri pazienti e ed un’ortopanoramica gratuita se necessaria e richiesta dallo specialista che visiterà la persona. Se abitate a Roma, approfittatene e prenotatevi per una visita attraverso i contatti di riferimento dello studio.
In generale, per ciò che riguarda la propria salute dentale gli italiani non brillano per correttezza. Complice talvolta anche una situazione economica non favorevole, i denti vengono messi da parte, lasciando spesso degenerare disturbi come la parodontite e la gengivite a tal punto da causare lo sviluppo di ascessi, e la perdita dei denti. Perché giungere a tanto quando è possibile controllare la propria salute in tal senso? Nel corso della Giornata Internazionale della Salute verranno dati dagli esperti consigli relativi alla soluzione di patologie e problemi e suggerimenti volti a migliorare l’igiene orale, basilare per una buona salute della bocca. Al contempo si approfitterà di questa occasione per fare della corretta informazione, specialmente sul “low cost” delle cure dentistiche, che più di una volta in passato si è rivelato essere un pessimo investimento per coloro che vi si sono sottoposti, soprattutto in termini di risultati finali.
Il vero punto della questione è che prendersi cura del proprio “sorriso” non è solo un fatto riconducibile all’estetica, ma un modo efficace per prevenire sia il contatto prolungato con batteri che potrebbero rivelarsi pericolosi, sia lo svilupparsi di ictus e infarto, strettamente collegate al buono stato di salute cardiologico della persona.